Arriva la bella stagione corriamo ai ripari installando delle zanzariere, ma come orientarsi nell’acquisto?

La retina della zanzariera

Da pochi giorni è arrivata la primavera, si archiviano piumini e cappotti perché è sempre più caldo, i parchi si tingono di verde, sbocciano i fiori, le giornate si fanno più lunghe e si comincia a trascorrere più tempo possibile all’aria aperta: tutto sembra perfetto, peccato che già fanno capolino le prime zanzare e presto, in men che non si dica, diventeranno molto più numerose e cominceranno a rappresentare un vero e proprio problema.

Come fare allora per difendersi? Beh, ovviamente fuori casa dovremo ingegnarci facendo ricorso a spray e creme repellenti, ma almeno all’interno delle nostre mura domestiche un modo per poter tenere aperte le finestre senza utilizzare prodotti di discutibile efficacia e peraltro non particolarmente salutari per la pelle (specie per i bambini che magari, semplicemente succhiandosi il dito o sbaciucchiandosi tra di loro, finiscono per metterseli involontariamente in bocca!) e senza correre il pericolo di essere presi d’assalto e “divorati” da fastidiosi insetti c’è: basterà installare delle zanzariere a tutte le finestre e portefinestre.

In casa durante i mesi estivi per poter dormire con le finestre leggermente aperte e far circolare un po’ d’aria spesso si ricorre all’impiego di zampironi, piuttosto che spray, o ancora fornelletti con piastrine o diffusori a ricarica liquida, ma si tratta di prodotti da utilizzare sempre con molta cautela ed avendo l’accortezza poi di areare bene i locali prima di soggiornarvi perché nocivi anche per l’uomo (e forse soprattutto, visto che la presenza delle zanzare comunque in genere non sparisce del tutto) ed in special modo per i più piccoli.

Le zanzariere sono dunque l’unica alternativa esistente in commercio, davvero ecologica, senza alcun tipo di controindicazioni e soprattutto efficace, per cui se quest’anno desiderate risolvere il problema una volta per tutte pensate seriamente alla loro installazione, altrimenti nella migliore delle ipotesi finirete per dovervi chiudere in casa facendo andare l'aria condizionata.

Sara Raggi

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